È il 2008 quando gli street artist Blu ed Ericailcane dipingono sui silos Molo Sud del Porto di Ancona i murales Bottles, opere che hanno segnato lo skyline della città, gesti poetici sul cemento tra il cielo e il mare.

Il 29 aprile 2019, dopo gli interventi con un maglio meccanico, una serie di microcariche abbattono i silos granari che hanno custodito per decenni ogni tipo di granaglie. È l’inizio della trasformazione del Porto; si chiude un ciclo che ha visto cambiare economie, soggetti, modelli di sviluppo. Con l’abbattimento dei 46 silos alti 28 e 44 metri nasce la nuova banchina di 420 metri con una retro banchina di 21.400 metri quadrati.

È un ritorno al futuro. Questa trasformazione appartiene al progetto di ricerca sul porto di Ancona condotto dai fotografi dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del MIBACT.